• Pubblicata il 27/07/2022
• Autore: Vanni
• Categoria: Racconti erotici tradimenti

Trapano demolitore - Marche Trasgressiva

- Devo andare al bar in fondo alla via, il mio amico Elvis mi presta un trapano demolitore - dissi a mia moglie ed usii di casa. Quando rientrai dopo tre quarti d'ora, salutai mia moglie e lei mi rispose che era in camera da letto. andai da lei e la trovai completamente nuda distesa sul nostro letto, mi guardo' e disse: - Da, da, da, dan!!! - apri' le gambe e vidi che aveva la figa piena, ma piena di sperma bianchissimo e denso. Il cazzo mi si rizzo' immediatamente, mi spogliai rapidamente e le fui sopra in un attimo. Misi il mio cazzo nella sua figa sborrata ed entro' senza sforzo, la sua figa era calda, appoggai il mio ventre sul suo e sentii che era freddo e bagnato. Fu allora che mi resi conto che era completamente sudata e che i sui capelli bagnati erano divisi in ciocche. Non ci misi molto a venire, - quando lei si accorse che ero vicino mi disse: - Dimmelo! Dimmelo! Io la guardai scostandomi un po' dal suo viso e lei ripete' con voce piu' alta: - Dimmi che sono una vacca, dimmi che sono una troia, dimmelo!!! - Io non resistetti piu' e le sborrai dentro, con un urlo disumano e poi le dissi ad alta voce: - Sei una troiaccia, una vaccona, una puttanaccia! - e lei, inrcando la schiena e spingendo forte il suo pube sul mio emise un lamento continuando a ripetere: - Si! Si! Si! Vengo, dio mio vengo! - Quando finalmente si rilasso' io scivolai al suo fianco, avrei voluto farle qualche domanda, ma mi trattenni. Lei ruoto' verso di me, si alzo un poca e mi prese l'uccello in bocca. - Che buona mescola di sapori! - disse e quindi, un po' succhiando ed un po' raccontando mi disse che subito dopo che uscii di casa senti' bussare alla porta. Credendo che fossi io che avevo dimenticato le chiavi, ando' ad aprire completamente nuda e senza guardare si volto' per avviarsi alla cucina. - Sono venuto a portare il trapano - disse una voce che riconobbi era quella di Elvis, un amico di mio marito. Sorpresa dissi che dovevo andare a spegnere il gas sotto la caffettiera e lui mi chiese se poteva avere un po' di caffe' anche lui. Mio moglie gli disse di accomadarsi in salotto : - Mi metto qualcoa addosso e ti servo il caffe'! - gli disse e lui: - Col caldo che fa rimani cosi' e poi hai un corpo stupendo! - Poi lei ando' in cucina e torno' verso il salotto con due caffe' e... Elvis era completamente nudo, in piedi e con un gran cazzone duro. Lei rimase un attimo sorpresa, poi valuto' che aveva un bel cazzo e senti' una specie di rimescolio nel basso ventre. era decisamente sulla buona strada per eccitarsi. Bevve il caffe' e disse : - Finisci il tuo caffe', rivestiti e vattene! - poi si avvio' alla camera da letto. si stese supina, il suo petto si muoveva su e giu',ansimava. Elvis entro' nella stanza, ancora nudo, sali' sul letto ai suoi piedi ed in un attimo le fu sopra e la penetro'. Elvis venne in poco tempo ed anche lei ebbe l'orgasmo. Poi Elvis si alzo', usci' dalla stanza e dopo pochi minuti senti' l'uscio che batteva. Poi mi disse: - Devi inventarti qualche altra scusa per far tornare il tuo amico! - - Lo faro'! - le riposi, ancora eccitato.

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